Come aumetare le visite di un sito
Ho realizzato un sito web molto bello, solo che non si trova su google e riceve poche visite. Vorrei fare in modo che più persone trovino il mio sito, mi piacerebbe ricevere più richieste
Come aumentare il traffico verso un sito web?
Il tuo sito web non si trova facilmente e di conseguenza riceve poche visite? Come fare ad aumentare gli accessi al sito? Non c’è un unica risposta a questa domanda, le strategie da utilizzare possono essere diverse, e in funzione del settore e della tipologia di prodotto e servizio, si potrebbe scegliere una o l’altra soluzione o un mix delle stesse.
In questo articolo parliamo di quello che a mio parere, non dovrebbe MAI mancare il posizionamento organico. Tempo fa avevo letto un libro il cui titolo mi aveva incuriosito “IL SEO E’ MORTO”, a mio avviso la SEO è più viva che mai.
Che cos’è il posizionamento organico e come funziona (SEO) ?
In poche parole la SEO è l’insieme di tutte le tecniche utilizzate per fare in modo che una pagina web di un sito sia ben posizionata nel motore di ricerca come per esempio Google.
Se si considera che la prima pagina di ricerca ha circa 10 risultati, bisogna fare in modo che la pagina che vogliamo indicizzare sia tra quelle dieci posizioni. Detto così sembra molto semplice.
Facciamo un esempio concreto. Poniamo che il mio sito venda Essenze profumate per bucato, e vorrei essere nella prima pagina quando il mio potenziale cliente sta cercando su google Profumatori per bucato . Vediamo cosa succede quando digito nel barra del motore di ricerca questa parola chiave.
Come mi aspettavo mi compare una lista di siti web web (ho riportato solo il primo, ma successivamente ci sono altri 9 risultati) e di seguito alcune immagini, e poi ancora gli altri 9 risultati.
Ma la cosa su cui vorrei porre l’attenzione è quel Circa 235000 risultati (0,36 secondi). Cosa significa?
Signfica che Google per questa parola chiave ha indicizzato 235.000 risultati! Per cui se voglio che il mio sito sia tra i primi dieci risultati, ne devo scavalcare 234.990
A questo punto appare un po’ meno facile posizionare la pagina del sito, ma non ci si deve scoraggiare, con le tecniche corrette e gli strumenti adatti, forse ce la possiamo fare.
Analisi delle keywords da utilizzare
Prima di tutto vanno scelte la keywords che vogliamo indicizzare e fare un’attenta analisi di fattibilità. La parola chiave non deve essere troppo inflazionata, per esempio nel caso di prima, abbiamo scelto profumatori per bucato, e non profumatori, in quanto più generica e molto pià inflazionata. Così facendo potrò andare a crearmi una lista di parole chiave da indicizzare.
Redazione dei contenuti
Il contenuto è molto importante, deve essere leggibile, spiegare nello specifico l’argomento trattato, essere diviso in più paragrafi e contenere, ripetute 3 o 4 volte, le parole chiave che vogliamo indicizzare. La lunghezza dell’articolo non dovrebbe essere inferiore alle 300 parole. Per la redazione si trovano online molti tool che permettono di creare un contenuto “gradito” ai motori di ricerca, io utilizzo Seo Zoom, uno strumento che permette tra le altre cose di creare un contenuto correttamente. Ma la redazione di un articolo in ottica SEO è un capitolo ampio che tratteremo a parte. Per ora ti basti sapre questo, tieni acnhe conto che inserire una o pià immagini in un contenuto è una prassi utile per migliorare il posizionamento, a patto che sia definito correttamente l’attributo alt dell’immagine, e l’attributo title.
Inserimento dei tag
Una volta redatto l’articolo è importante definire dove siano inserite all’interno dello stesso le parole chiave. Ogni pagina web ha un Title e una Description, è importante che la parola chiave sia inserita all’interno di questi due meta tag.
Come detto per il testo, è bene che sia suddiviso in paragrafi, e il titolo di ogni paragrafo dovrebbe contenere una parola chiave almeno, utilizzando il tag H1 per il primo titolo, H2 per il secondo e così via. I tag di intestazione H hanno un valore semantico, così come i grassetti, per cui una parola inserita in uno di questi tag viene considerata “più importate” da un motore di ricerca.
Link e Link interni
I link servono per collegare le pagine, è importante quindi collegare le pagine che abbiano un contenuto specifico per il termine che stiamo linkando. Per esempio nel caso in esempio se nel testo scrivo “il nostro profumatore si utilizza in lavatrice ” potrei inserire il link ad un articolo del sito in cui si spiega il modo in cui deve essere utilizzato il prodotto in lavatrice. Questi link se puntano ad una pagina del sito sono link interni, è bene sempre inserire anche un link esterno, cioè che punti ad un contenuto inserito in un’altro sito web.
Backlink
Non mi soffermo molto sul concetto di backlink, basti sapre che i Back link sono fondamentali e per definizione sono link di ritorno, cioè link che provengono da un altro sito web. I back link hanno il compito di determinare quale sia la reputazione della mia pagina web, se in molti siti esterni BUONI ci sono link che puntano alla mia pagina, questo vorrà dire che la pagina ha una reputazione alta, cioè che è considerata “importante” nel mondo del web. Quanti pià backlink si ricevono tanto meglio è, a patto che questi link siano generati da siti web cha hanno a loro volta una buona reputazione, ma di questo ne neparleremo.
In quanto tempo il mio sito sarà in top 10?
Per concludere seguendo queste regole ci si può ritenere sulla strada corretta per indicizzare un sito web. Ma le variabili sono comunque molte e ci vuole un po’ di tempo, a seconda di queste variabili possono essere necessarie da poche settimane a diversi mesi, per ottenere risulati tangibili. Questa attività richiede tempo e pazienza.
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Open Web Agency è specializzata nel posizionamento sui motori di ricerca di siti web.